Un volume prezioso, un vero gioiello d’arte e cultura storica, è stato recentemente presentato nel suggestivo scenario del Salone Bottiglieri della Provincia di Salerno. Si tratta dell’opera Diomede Patroni. Pitture, disegni e schizzi inediti dello scultore (1880-1968), curata da Alberto Mirabella, autore sarnese appassionato di storia e cultura locale.
Dopo una lunga serie di saggi dedicati al patrimonio storico del territorio, Mirabella concentra la sua attenzione su una figura di rilievo del Novecento: Diomede Patroni. Il volume si presenta come un percorso inedito e affascinante alla scoperta dell’uomo e dell’artista, offrendo un ritratto unico attraverso immagini rare e fotografie esclusive. Una raccolta che diventa memoria sensibile, espressione d’amore e di cura per il passato.
Ad arricchire il volume è la raffinata introduzione di Alfonso Andria, che evidenzia il ruolo di Dino Vincenzo Patroni – nipote dell’artista – nella raccolta degli scritti dedicati al nonno, affidati poi alla sapiente cura di Mirabella. Un curatore definito da Andria come “intellettuale a tutto tondo” e profondo conoscitore dell’opera degli scultori Patroni, che ha saputo valorizzarne l’eredità artistica oltre i confini nazionali.
Il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, nella sua presentazione, sottolinea il valore dell’opera definendola un “caposaldo per gli storici, non solo dell’arte ma della nostra vita collettiva”. Ed è proprio attraverso queste pagine, cariche di sentimento e di affetto, che la vita di Diomede Patroni scorre come un film, ancorandosi ai ricordi che costituiscono le radici più profonde del nostro esistere.
Contributi autorevoli completano il quadro: da Saggese a D’Episcopo, numerosi sono gli scrittori, critici e letterati che firmano riflessioni e commenti densi di significato. Grazie all’attenta cura editoriale di Mirabella, il lettore è condotto per mano in un viaggio nella memoria, tra i momenti più delicati della nostra storia, riscoperta e restituita con intensità e passione.