(Adnkronos) – Non solo referendum. I cittadini sono stati chiamati oggi a votare anche per i ballottaggi delle elezioni amministrative in 13 Comuni. Intanto Taranto e Matera vittoria al secondo turno rispettivamente del candidato di centrosinistra e di quello del centrodestra, Piero Bitetti e Antonio Nicoletti. In Sardegna i cittadini di 7 Comuni sono stati invece chiamati alle urne per il primo turno delle elezioni amministrative. A Nuoro, il più grande dei comuni al voto, il candidato pentastellato Emiliano Fenu sarebbe neo sindaco. E' intanto del 51,07% l'affluenza definitiva alle elezioni comunali, come emerge dai dati sul sito Eligendo del Viminale. L'affluenza è in calo del 7,9% rispetto alla percentuale del primo turno, quando si era recato al voto il 58,97% degli elettori. "Abbiamo una squadra pronta, fatta di persone esperte e determinate, che si metterà subito al servizio della città. L’obiettivo è chiaro: riportare Taranto nel posto che le spetta, restituirle dignità, slancio e protagonismo. Grazie a chi ha creduto in noi. Ora inizia il futuro". Così sulla pagina facebook della campagna elettorale, Piero Bitetti, neo eletto sindaco di Taranto, della coalizione del centrosinistra. "Questa è la vittoria di una città che ha scelto la coerenza, la serietà e i valori di una coalizione solida e unita", continua. "I cittadini di Taranto hanno premiato un progetto politico credibile, costruito con passione e con rispetto per la complessità dei problemi che viviamo ogni giorno. La gioia è grande, ma è ancora più forte il senso di responsabilità che sento in questo momento. Taranto – conclude Bitetti – merita una stagione nuova, fatta di ascolto, competenza e concretezza". A sfidare Bitetti era Francesco Tacente, appoggiato da FdI, Prima Taranto, Fi-Ppe, Patto Popolare, Unione di centro Evviva Taranto, Riformisti per Taranto socialisti, Fortemente Liberi, Noi Moderati, Taranto Popolare, Noi Taranto. "Una vittoria leggendaria per Taranto. Congratulazioni al nuovo sindaco Piero Bitetti: ora il centro-sinistra ha una grande occasione per dimostrare concretamente la propria capacità di governare e costruire il futuro. Taranto merita questo riscatto, e sono certo che con Piero sapremo coglierlo. Buon lavoro, sindaco". Così su facebook il presidente della regione Puglia, Michele Emiliano. ''La vittoria di Piero Bitetti rappresenta un segnale chiaro: Taranto vuole tornare protagonista, lasciandosi alle spalle gli ultimi anni di isolamento e scelte sbagliate'', commenta Domenico De Santis, segretario regionale del Partito democratico. ''Il Pd ha dimostrato responsabilità e visione politica – ha detto – anteponendo l'unità della coalizione agli interessi di parte. Lo abbiamo fatto con convinzione, facendo una scelta difficile ma necessaria, perché convinti che un progetto credibile valga più di ogni personalismo. Oggi quella scelta viene premiata. Ha vinto la politica seria, quella che ascolta e costruisce. Ha vinto una squadra che ha saputo lavorare insieme. A Piero Bitetti, nuovo sindaco di Taranto, vanno i nostri più sentiti auguri di buon lavoro. La sfida che lo attende – ha aggiunto De Santis è importante: riportare Taranto nel posto che merita, nel cuore dello sviluppo della Puglia e del Mezzogiorno''. Alle elezioni comunali di Matera, dai dati di tutte le 62 sezioni scrutinate sul sito Eligendo del Viminale, il candidato di centrodestra Antonio Nicoletti (appoggiato da FdI, Nicoletti sindaco x Matera Capitale, Fi-Ppe, Io Sud, Acito Unione di Centro, La scelta giusta) è eletto sindaco con il 51,31% dei voti. Lo sfidante Roberto Cifarelli, sostenuto dalle liste Matera Democratica, Matera Venti Trenta, Matera in azione, Matera nel cuore, Basilicata casa comune per Matera, Volt, Socialisti E +Matera, Mathera – Democrazia materana, Periferie per Matera, si è fermato al 48,69%. ''Dialogheremo con tutti. L'ho sempre detto, a partire dai cittadini e ovviamente in consiglio comunale che è il luogo principe del dialogo per il bene comune. La nostra stella cometa è il bene comune ed è su questo che i cittadini ci hanno premiato. Abbiamo parlato di parole vere, concrete ma anche di sogni. Siamo stati credibili e dobbiamo ripagare questa fiducia, io come sindaco, la coalizione e tutti quelli che vorranno condividere questi valori'', ha dichiarato il nuovo sindaco di Matera nel comitato elettorale, rispondendo ai cronisti sull'anatra zoppa che si registrerà in consiglio comunale. Al primo turno, infatti, la coalizione di Roberto Cifarelli (sostenuto dalle liste Matera Democratica, Matera Venti Trenta, Matera in azione, Matera nel cuore, Basilicata casa comune per Matera, Volt, Socialisti E +Matera, Mathera – Democrazia materana, Periferie per Matera) ha ottenuto il 52,48% e con questo risultato ha ottenuto 18 seggi su 32, quindi sarà maggioranza anche se Nicoletti ha vinto il ballottaggio. ''Sono molto soddisfatto. E' stata una campagna elettorale molto intensa, alla mia prima esperienza. Se si consolida questo risultato, devo ringraziare le cittadine e cittadini di Matera a cui dedicherò le mie energie con tutta la coalizione. Sono abbastanza emozionato. Ero fiducioso, sentivo la vicinanza della città, dalla strada ai negozi, associazioni e cittadini di tutte le generazioni", commenta Nicoletti. ''Sono contento di potermi dedicare ancora di più a Matera, città che amo e a cui appartengo – ha aggiunto – che deve andare avanti come merita e senza lasciare indietro nessuno. Sarò il sindaco di tutti''. ''Complimenti ad Antonio Nicoletti, nuovo sindaco di Matera. Vince il centrodestra che, con ascolto, concretezza e passione, ha saputo parlare ai cittadini e promuovere una visione della città. Avanti, con serietà e coraggio''. Così il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi. Il presidente lucano ha seguito lo spoglio nel comitato elettorale del candidato in piazza Mulino. Il nuovo sindaco di Matera è stato scelto da Bardi cinque anni fa per guidare l'Apt, l'azienda di promozione territoriale della Basilicata, di cui è stato direttore generale sino all'inizio di quest'anno. I dati ufficiali vanno a rilento, ma il Pd Sardegna assicura: "Emiliano Fenu è il nuovo sindaco di Nuoro". Prima che lo spoglio sia concluso il deputato pentastellato candidato di centrosinistra ha un vantaggio tale da considerare chiusa la partita al primo turno. Incolmabile il distacco di Giuseppe Luigi Cucca, ex senatore e segretario regionale del Pd, ora candidato sindaco di una coalizione civica e di centrodestra. Da Nuoro, città di Alessandra Todde, arriva al primo turno un'altra vittoria del Campo largo dopo quelle di due settimane fa a Genova e Ravenna. "Una vittoria chiara, che chiude una fase politica e ne apre un’altra – annunciano dal Pd Sardegna -. Una scelta netta da parte delle nuoresi e dei nuoresi, che hanno premiato un progetto serio, costruito con metodo e visione. Il Partito Democratico ha creduto fin dall’inizio nella necessità di unire, di lavorare per un campo largo e riformista capace di dare risposte concrete a una città che da troppo tempo aspettava un’amministrazione all’altezza delle sue necessità. Questa vittoria è anche il frutto di un lavoro collettivo, di una campagna fatta senza scorciatoie, con incontri, ascolto e una proposta credibile. Non ci resta che governare. Lo faremo con lo stesso approccio con cui abbiamo costruito questa candidatura: con serietà, senza proclami, e con il massimo senso del dovere. Grazie a chi ci ha dato fiducia. Ora si lavora". —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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