Chiude oggi, dopo 29 anni di attività, una delle ultime edicole esistenti nella città di Salerno, nel quartiere Mercatello, in piazza monsignor Grasso, gestita da Tommaso D’Onofrio e sua moglie Valeria Granato. Prima di loro, Vincenzo Giannatiempo: un pezzo di storia che se ne va.
Un luogo d’incontro, di dibattito politico e culturale, dove si rifletteva in modo collettivo e animato sulla cronaca e sulla politica. Dove si organizzavano le campagne elettorali e le partite di quartiere. Dove si discuteva animatamente di Salernitana, ma non solo. Dove si compravano e si leggevano i giornali, soprattutto per approfondire e per verificare notizie sentite dire o ascoltate velocemente in TV.
Un popolo senza edicole, senza lettori attenti, senza luoghi di incontro e dibattito civico e civile sarà sicuramente un popolo di sudditi: dominato, omologato, acritico e tristemente più solo.
Ci mancherete in piazza, come in quelle Agorà dei nostri avi, dove intorno a un discorso si decidevano democraticamente le sorti del popolo. Continueremo a leggere e a comprare giornali ovunque, ma piazza Mercatello non sarà più la stessa.
Il cambiamento spesso è giovamento, e lo auguriamo comunque a Tommaso e alla sua splendida famiglia. Augurissimi a voi che oggi avete salutato la piazza e i lettori con brindisi e dolciumi.
Per noi resta un po’ di amaro in bocca, che difficilmente digeriremo… a prescindere!