“La diagnosi precoce è un elemento fondamentale nella battaglia contro il tumore al polmone, perché la sua storia naturale è veramente sconfortante. Oggi infatti, l’aspettativa di vita è del 16% a 5 anni globalmente, ma i pazienti operati in stadio precoce possono raggiungere una sopravvivenza che arriva fino all’80-90% a 5 anni, cambiando radicalmente la prospettiva di vita”. Sono le parole di Giuseppe Cardillo, direttore dell’Unità operativa complessa di Chirurgia Toracica dell’Azienda ospedaliera San Camillo Forlanini di Roma in occasione dell’evento ‘Lung cancer screening- European expert summit’, promosso con il supporto non condizionante di Johnson&Johnson MedTech.
Ultime notizie
- Ucraina, dai Volenterosi monito a Putin e grazie a Trump: prima volta degli Usa al meeting
- Ucraina, da Roma il ‘piano Marshall’ per Kiev: 200 accordi per oltre 10 miliardi
- Ultimo torna a casa, delirio all’Olimpico per la prima delle 3 notti magiche
- Jacuzzi® è partner di Collina Luxury Relais
- Energia: Testa (Agsm Aim), ‘investiamo su reti e rinnovabili’
- Energia: Russo (Agsm Aim), ‘generare maggior valore possibile per il territorio del Nord Est’
- Mare, Acampora (Assonautica): “Italia primato su blue economy, bisogna mantenerlo”
- zanetticonfindustria.mp4