(Adnkronos) – Le autorità talebane hanno vietato gli scacchi in tutto l'Afghanistan fino a nuovo avviso, perché temono che sia una fonte di gioco d'azzardo. Una pratica illegale e immorale, dunque, secondo la legge governativa. "Ci sono considerazioni religiose riguardo allo sport degli scacchi – ha spiegato all'Afp il portavoce del Dipartimento dello Sport afghano Atal Mashwani -. Nella sharia (la legge sacra, ndr) sono considerati un mezzo di gioco d'azzardo. Finché queste considerazioni non saranno affrontate, lo sport degli scacchi è sospeso". Mashwani ha spiegato inoltre che la federazione nazionale di scacchi non organizza eventi ufficiali da circa due anni a causa di "alcuni problemi di leadership".
Azizullah Gulzada, proprietario di un bar della capitale Kabul, in cui negli ultimi anni ci sono stati tornei di scacchi, ha negato che si sia giocato d'azzardo e ha fatto notare come questo sport sia praticato in altri Paesi a maggioranza musulmana: "I giovani non hanno molte attività oggi, quindi molti vengono qui ogni giorno – le sue parole all'Afp. Prendevano una tazza di tè e sfidavano i loro amici”. L'anno scorso, le autorità del Paese avevano vietato anche altri sport considerati violenti e "problematici per la sharia", come le arti marziali miste (Mma). —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Ultime notizie
- Unicredit, conti record. Ue su Bpm: “Ok golden power solo se proporzionato”
- Mangiacavalli (Fnopi): “La carenza infermieristica coinvolge più istituzioni”
- Ordini infermieri: “Contro carenza servono attrattività professione e incentivi”
- Report Fnopi: “Più soddisfatti infermieri in assistenza domiciliare”
- Schillaci: “Carenza infermieri questione non solo economica ma di attrattività”
- E se la corsa Champions venisse decisa dalla monetina? Ecco perché è possibile
- La salute del cuore a 360 gradi, 5mila cardiologi a Rimini per il 56esimo Congresso Anmco
- Strage Monreale, fermato 19enne: per investigatori “ha esploso diversi colpi”