Be Different Whith Ink. L’arte incontra l’autismo in una giornata svolta all’insegna della solidarietà. Complice la sensibilità creativa di artisti, tatuatori e altri interpreti di un mondo fatto di luci, forme e colori, la Stazione Marittima ha ospitato nel suo splendido scenario marino ore di intensa partecipazione verso una patologia, l’autismo, purtroppo sempre più diffusa.
A promuovere l’evento è stata l’associazione L’invisibile realtà, opera di Marco, Fabio, Carmine, Pierfrancesco, Ludovica, Giorgio e Domenico. Dopo I saluti istituzionali affidati al dottor Aldo Diavoletto, direttore dipartimento ASL Neuropsichiatra è stata la volta del Gruppo Forte Fisioterapia Riabilitazione. Sono inoltre intervenute le associazioni #Io sono Nicolò e Scriptorium; le cooperative Brainstorming, Giovamento e Il Deltaplano.
Con la moderazione di Francesco Caterina si è poi svolta la descrizione delle opere in mostra da parte degli artisti. Una carrellata di creatività che ha abbracciato tutti i settori dell’arte, cui hanno preso parte gli artisti Marco De Chiara, Marialinda Toriello, Roby Ruiz, Mario Viviano, Nicolò Botta, Fresco Marinai, Giuseppe Amed, Enzo Lauria, Alfonso Giancarlo, Paolo D’amore, Elena Adinolfi, Elena Di Legge, Paolo Amato, Susy Pepe, Giovanna Avossa, Devidoff Tattoo, Rocco Napoli e Giovanni Porcelli.
Un evento importante per una mission di amore e sensibilità. Che avrà seguito con altre iniziative a tema. Perché la solidarietà è fatta di gesti: piccoli e grandi.
