(Adnkronos) –
Blackout oggi a Cannes e nella regione circostante del sudovest della Francia, a poche ore dalla cerimonia di chiusura del Festival del cinema, che non è a rischio, secondo quanto reso noto dagli organizzatori. La procura di Grasse ha confermato che il blackout che si è verificato oggi a Cannes e nella regione delle Alpi marittime è stato "un atto doloso", con una sottostazione elettrica e un traliccio dell'alta tensione vandalizzati nella notte nell'area intorno alla città francese. In seguito a questo sabotaggio a Villeneuve-Loubet, l'azienda Rte ha disattivato la linea per consentire i lavori, causando indirettamente un'interruzione massiccia dell'energia elettrica a Cannes. Nel pomeriggio la prefettura delle Alpi marittime ha comunicato il "graduale ripristino della fornitura di energia elettrica nelle Alpi Marittime". Sono 160mila le abitazioni rimaste senza corrente. "La trasmissione e la distribuzione dell'elettricità è in corso in tutti i comuni", fa sapere la prefettura. Gli organizzatori del Festival in un comunicato hanno spiegato che il Palazzo in cui si tiene la manifestazione ha un sistema di alimentazione elettrica indipendente che permette di mantenere tutte le proiezioni previste per oggi, compresa la cerimonia di chiusura. Inaugurata il 13 maggio la 78a edizione del Festival di Cannes si concluderà stasera nel celebre Palais des Festivals, dove verranno assegnati i premi principali. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Ultime notizie
- A Salerno “Casa mia, mamma mia”: con Rita Cafaro “prendono vita” i disegni di Irene Kowaliska
- Dostoevskij e la sua intuizione tragica dell’essere
- Rovigo, pensionato trovato morto: indagato il figlio per omicidio preterintenzionale
- Con lo sguardo di Salgado: la fotografia come coscienza del mondo
- Nuovo appuntamento con il Caffè Alzheimer: Motoperpetuo celebra 20 anni di impegno a Salerno
- Sostenibilità, Nocivelli: “Italia leader in economia circolare, non perda primato”
- La magia dei villaggi turistici
- Sostenibilità, Piunti (Conou): “Nostro modello economia circolare è riferimento in Europa”