Poeta, scrittore ed editore. Gli sarà intitolato il Palazzo della Cultura in corso Umberto I. Con questo illustre e meritato riconoscimento Cava de’ Tirreni ricorda ai posteri la figura di Tommaso Avagliano, un vero signore dell’Editoria scomparso nel 2021.
Apparteneva a quella generazione di scrittori che hanno davvero amato la carta, trasformandola, da attento e scrupoloso editore, in migliaia di libri, tutti divenuti di grande successo.
Dalla Casa editrice Avagliano, conosciuta a livello internazionale, alla attuale griffe Marlin, Tommaso si è sempre prodigato nella sua professione in modo passionale e instancabile. Rigoroso e preciso, attento ad ogni dettaglio, ha trattato i libri come sue creature. Ha dato loro vita, ma senza abbandonarle come oggi fanno molti editori che hanno trasformato una scelta di vita in un business.
A Sante Avagliano, suo figlio, che ne segue le orme, il compito di portare avanti gli stessi valori di amore e rispetto per la cultura e il sapere. Una conoscenza che è ricchezza interiore e trova nella scrittura il massimo della sua espressione.
Ora questo Palazzo che porta il nome di Tommaso Avagliano ne sarà emblema. Un simbolo di memoria sensibile che resta indelebile nel tempo.
