(Adnkronos) – Una più stretta integrazione tra finanza tradizionale e DeFi consentirebbe alle piattaforme del settore fintech di guadagnare una maggiore credibilità e un allargamento del bacino della clientela. È in questo quadro che si inserisce la recente iniziativa di Chainlink, che ha annunciato un accordo con Fidelity e Sygnum, due importanti operatori finanziari. Obiettivo della partnership, sbloccare i flussi informativi in entrata e in uscita, attirando nuovi investitori. In particolare, agli asset tokenizzati on-chain sarà garantita una circolazione più rapida ed efficiente. —economia/fintechwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Ultime notizie
- Imprese, Smact, ricavi per 10 mln ed ebitda a 1,5 mln: fatturato triplicato in ultimo triennio
- Formula 1, Gp Imola: dalle prove libere alla gara, orario e dove vederlo
- Mara Venier: “Con ‘Che tempo che fa’ Rai ha perso il programma più bello”
- Panatta elogia Musetti, qualcuno ci vede un attacco a Sinner. E lui chiarisce
- Sanità, cardiologo Colivicchi: “Ai migliora prestazioni sanitarie in tutti i contesti”
- De Luca (Anmco): “A Rimini la cardiologia tra presente e futuro, tra Ia e tradizione”
- Terzo mandato, C. Mirabelli: ‘Da Consulta un no a presidenti a vita democratici”
- Turchia, terremoto di magnitudo 5.2 nel centro: scossa avvertita anche ad Ankara