Masterclass, Corsi, Showcases. Ogni sera, concerti aperti al pubblico.
Performance anche alle Grotte di Pertosa-Auletta
Falaut campus 2025
anche quest’anno polla città della musica
Oltre 150 giovani musicisti da 10 Nazioni e 2 Continenti:
Italia, Olanda, Turchia, Lettonia, Estonia, Bulgaria, Armenia, Russia, Corea, Cina
Polla (SA) | 25 luglio-31 luglio 2025
Il Falaut Campus arriva alla XIV edizione e sarà ospitato dal Comune di Polla. Organizzato dall’Associazione AFI Falaut ets, apre i battenti venerdì 25 luglio 2025, nello storico borgo del Vallo di Diano, fino al 31 luglio, sotto la guida del M° Salvatore Lombardi (direttore artistico). Le location per le masterclass e le performance sono l’Auditorium “Rocco Giuliano” all’interno dell’Istituto Omnicomprensivo Statale e il Convento di Sant’Antonio di Polla. Tanta musica, corsi, concerti, con oltre 200 artisti da ogni parte del mondo (Italia, Olanda, Turchia, Lettonia, Estonia, Bulgaria, Armenia, Russia, Corea, Cina). Performance anche alle Grotte di Pertosa-Auletta. Lo sponsor tecnico Autolinee Curcio si occuperà dei transfer interni per tutta la durata.
Falaut Campus. Un’occasione particolare per giovani musicisti provenienti da tutto il mondo. Docenti e studenti, concertisti, solisti, professori d’orchestra, nell’arco di una settimana abiteranno a Polla trasformandola in una “città del flauto”. Falaut Campus è un progetto dell’Associazione AFI Falaut ets, che (con esperienza trentennale) opera in ambito organizzativo di eventi musicali sul territorio nazionale e internazionale. Molti i nomi di Maestri e docenti di fama internazionale, tra cui per i flautisti: Aldo Baerten, Ylenia Cimino, Valeria Desideri, Evcil Bulent, Mario Pio Ferrante, Fulvio Fiorio, Francesco Loi, Salvatore Lombardi, Iva Lubomirova, Meija Ilona, Ivan Nardelli, Paolo Totti, Lucrezia Vitale; mentre per gli archi Gennaro Cardaropoli (violino) e Rafaella Cardaropoli (violoncello). Ospiti d’eccezione: Mario Ancillotti, Irina Stachinskaya, Carmine Luigi Amabile. Pianisti accompagnatori, ormai colonne del progetto, saranno Amedeo Salvato e Raffaele Maisano.
Si tengono lezioni giornaliere per i giovani, dalle ore 9 alle ore 18.30: durante la giornata si organizzano attività correlate come seminari, workshop, masterclass, concerti. A fine serata, tanti concerti con i big internazionali, aperti al pubblico.
«Anche per questa edizione abbiamo goduto dell’alta qualità dei partecipanti – così il M° Salvatore Lombardi, fondatore e direttore generale del Falaut Campus – Ricordiamo sempre che questo progetto è un momento prezioso per coltivare i talenti della musica mondiale. Per tutta la durata del Campus si terranno concerti delle grandi promesse, accanto alle stelle della musica internazionale. Ormai il nostro è un mantra, costruire futuro e accogliere l’eccellenza. Siamo appena tornati dal Falaut Festival, una edizione importante ospitata dal Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli e nei prossimi mesi ci attende l’altro imprescindibile appuntamento, legato al Concorso Severino Gazzelloni. Ma adesso siamo concetrati sul Campus. Abbiamo tanti giovani da scoprire e formare. In questa scommessa di crescita culturale Polla si conferma anche per il 2025 casa nostra».
Entusiasta il sindaco di Polla, Massimo Loviso: «Siamo felici di ospitare per il quarto anno consecutivo la nuova edizione del Falaut Campus. A Polla siamo pronti ad accogliere i tanti ragazzi da tutto il mondo e aprire le nostre scuole che avranno opportunità di farsi ascoltare dai pollesi, preziose note dei flauti dei giovanissimi musicisti e di grandi maestri internazionali. Un modo anche per far conoscere la nostra comunità, le nostre tradizioni, i nostri monumenti, un’opportunità quindi di valorizzazione turistica e culturale. Vogliamo diventare città della musica e centro di richiamo per chi è amante della bellezza e dell’arte. ».
I concerti. Si parte il 25 luglio ore 20.30 all’Auditorium “Rocco Giuliano” con Ilona Meija (solista internazionale e docente al Conservatorio Jazeps Vitols di Riga – Lettonia) e Mario Pio Ferrante (docente presso il Conservatorio Martucci di Salerno). Il 26 luglio (stesso orario e luogo), Masa Majcen (giovani promesse), Bülent Evcil (primo flauto della Borusan Istanbul Philharmonic Orchestra – Turchia), Irina Stachinskaya (docente presso l’Istituto A. Schittke di Mosca – Russia). Il 27 luglio alle ore 12.30, Valeria Desideri (docente presso il Conservatorio Refice di Frosinone) e Fulvio Fiorio (docente presso il Conservatorio Rossini di Pesaro). Seguirà alle 19:30, la performance nell’Antro Grotte di Pertosa-Auletta con la Falaut Campus Flute Orchestra, diretta da Paolo Totti. Il 28 luglio alle 12.30, si ritorna all’Auditorium “Rocco Giuliano” con Mario Ancillotti (solista internazionale e già primo flauto dell’Orchestra della RAI di Roma), Carmine Luigi Amabile (primo flauto della Philharmonischen Orchester Bremerhaven), mentre alle 20.30 al Convento di Sant’Antonio una nuova performance della Falaut Campus Flute Orchestra. Il 29 luglio alle 20.30 all’Auditorium “Rocco Giuliano”, Francesco Loi (primo flauto dell’Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova) e Aldo Baerten (primo flauto della Antwerp Symphony Orchestra – Belgio). Il 30 luglio alle ore 18.30, Gennaro Cardaropoli (solista internazionale e docente presso il Conservatorio Martucci di Salerno) e Ivan Nardelli (docente presso il Conservatorio Cimarosa di Avellino). Chiusura in serata (20.30) al chiostro del Convento di Sant’Antonio con Ylenia Cimino (solista internazionale e docente presso il Conservatorio Martucci di Salerno).
Sezioni. Corsi d’interpretazione: docenti, con consolidata esperienza didattica, si dedicano alla formazione tecnico-espressiva di ogni singolo studente. Master Class e Workshop: i Master con i maggiori musicisti ed esperti internazionali daranno un fattivo contributo all’incremento delle conoscenze, del confronto diretto, e stimolo generale per l’adeguamento ed evoluzione del livello artistico italiano. Conferenze e Dibattiti: Aggiornamenti, approfondimenti e tavole rotonde, tenute dai maggiori studiosi del settore di tutto il mondo, sui grandi temi dell’attualità e su tematiche e personaggi della storia della musica. Seminari: Aggiornamenti, approfondimenti e incontri con gli autori di nuovi trattati, antologie, brani e raccolte didattiche. Showcase: Spazi di evidenza per i costruttori e i maggiori brand internazionali; la presentazione dei nuovi traguardi sulle concezioni acustiche, sull’evoluzione dello strumento e sulle nuove ricerche. Esposizioni: Spazi e stand a disposizione dei distributori italiani, maggiori costruttori internazionali, dei riparatori, gli editori, i discografici.