I prati e le tribune dell’Autodromo di Monza hanno visto arrivare oggi, primo giorno del weekend del Gran Premio d’Italia 2025, migliaia e migliaia di appassionati di Formula 1, vecchi e nuovi. È in questa occasione che si è voluta riportare alla luce una storia vera che sa di leggenda, quella di Luigi Montanini, soprannominato Pasticcino, il cuoco che negli anni ‘70 univa davanti ad un piatto di pasta i piloti della massima categoria dell’automobilismo poco prima che si infiammasse la pista. Per onorare questa tradizione, al Gp di Monza Barilla ha lanciato la campagna globale ‘Tastes like Family’: un omaggio ai pasti condivisi, alla cultura italiana e alla pasta che sa di famiglia. Prima di uno speciale spaghetto al pomodoro firmato Massimo Bottura, due grandi della F1, Jackie Stewart e Jackie Hicks, hanno raccontato l’atmosfera che si respirava in quegli anni, quando un’auto da corsa poteva, all’occorrenza, trasformarsi in tavolo da pranzo.
Ultime notizie
- Leone d’Oro a Toni Servillo: “Ammirazione per chi è in mare a portare un segno di umanità a Gaza”
- Venezia 82, Fanelli show e un inaspettato Leone d’oro
- Gp Monza, Barilla racconta il connubio tra buon cibo e motori con ‘Tastes like family’
- Pallavolo, il Presidente Mattarella invita le azzurre campionesse del mondo al Quirinale
- Chi è Julio Velasco, il ct della Nazionale di pallavolo dei record
- Gp Monza, Verstappen domina davanti alle McLaren. Ordine di arrivo e nuova classifica piloti
- Mipel, pelletteria e accessori moda ‘protagonisti’ a Milano
- MotoGp Catalogna, vince Alex Marquez davanti a suo fratello Marc e Bastianini