L’anno scolastico 2024/25 al Liceo Artistico di Eboli non è incominciato sotto una buona stella. Infatti solo dopo poche settimane di lezione, gli alunni non sopportano più i numerosi problemi vecchi e nuovi di questa scuola.
Uno di quelli più gravi è dovuto alla chiusura del 1° piano dell’edificio scolastico e alla collocazione di tutte le classi della scuola al piano terra dove principalmente erano ubicati i laboratori. Alcune classi sono state sistemate in laboratori come quello di chimica che contiene sostanze nocive alla salute o come quello di pittorico dove sono presenti coloranti sintetici che possono causare problemi respiratori agli alunni per la lunga permanenza in locali non idonei alle lezioni teoriche che durano ben 6 ore al giorno. Inoltre il laboratorio linguistico e quello di architettura non possono più essere utilizzati per la chiusura del piano.
La contrazione degli spazi, inoltre, ha generato un sovraffollamento che potrebbe procurare forti criticità riguardo la sicurezza anche in caso di emergenza. A tutto questo disagio si aggiunge anche la mancata utilizzazione della palestra che da vari anni non permette agli alunni di praticare l’attività fisica nelle ore di scienze motorie.
Venerdi 27 settembre molti studenti hanno deciso di non entrare a scuola e una delegazione si è recata in presidenza per chiedere al dirigente scolastico la risoluzione di questi e di tanti altri problemi del Liceo Artistico di Eboli che è una succursale che fa parte dell’istituto comprensivo Perito-Levi (formato da liceo Classico, Artistico e Musicale).
L’informazione sarà vigile per il prosieguo di questa vertenza. E pensare che non molti anni fa questa scuola era ubicata nello storico convento di Sant’Antonio, mentre ora si è ridotta a ad essere contenuta in poco più di uno scantinato. Di questo passo il Liceo Artistico di Eboli, che è stato un presidio per la cultura e la civiltà artistica della Valle del Sele e per un ampio territorio della provincia di Salerno, rischia seriamente di sparire in pochi anni.
Questa scuola invece merita la considerazione di tutti i cittadini di Eboli visto che ha dato lustro alla città per più di mezzo secolo con il suo operato e con le sue sculture e i suoi dipinti, manufatti che hanno abbellito tanti angoli ad incominciare dalla statua dedicata a Carlo Levi e per finire ai 2 dei 4 leoni che abbelliscono la piazza principale.