L’anno Peggiore ..
Siamo onorati di portare avanti questa nostra finestra settimanale sul quotidiano La Citta’ ormai da tempo ed anche oggi per l’ultimo dell’anno manifestiamo il nostro pensiero sulle cose di “casa Granata” anche se avremmo voluto serenamente farne a meno.
Perché ci troviamo sempre a parlare di una società inesistente e di una squadra senza anima.
Ancora domenica, nonostante la squadra sia oggettivamente scarsa e con grossissime lacune tecnico tattiche (ed alcuni ex calciatori), potevamo pareggiare tranquillamente la partita, ma per errori, anche del Mister (a cui va tutto il nostro rispetto per essersi, ancora una volta, comportato da signore) non ci siamo riusciti.
La classifica diventa drammatica!
Ora si volta pagina, sperando che la direzione tecnica a cui abbiamo riconosciuto tanti errori nella costruzione della squadra, riesca a colmare le deficienze acquistando veri giocatori di categoria per inseguire il miracolo salvezza.
Purtroppo di disastri questa proprietà negli ultimi due anni ne ha fatti tantissimi.
Poteva essere ricordata come la migliore della storia, ma purtroppo ad oggi probabilmente risulta la peggiore per tutta una serie di motivi.
Ma in un momento di grande confusione come questo, decisivo per il futuro della nostra Salernitana, i consiglieri e i consigliori del proprietario Iervolino non fanno il bene della nostra squadra del cuore, remando solo verso interessi meramente personali.
Ed allora, al netto di ogni considerazione e di ogni valutazione già abbondantemente espressa nei mesi scorsi, l’unica persona che può salvare realmente la Salernitana è proprio colui che nell’abisso ce la sta portando, patron Iervolino!!
È chiaro a tutti che ormai siamo lontano dai suoi pensieri, ma in ogni caso c’è l’imprenditore che non vuole vedere depauperato il proprio investimento e la serie C sarebbe un bagno di sangue totale.
Ed allora, è davvero brutto dirlo ma è la triste realtà , non serve più parlare al cuore del proprietario,ma al portafoglio.
Che salvi il suo patrimonio calcistico e poi un domani decida cosa vuole fare.
L’appartenenza, il cuore, il sangue, la passione ce la mettiamo noi.
Buon anno a tutti i tifosi granata che in questo momento soffrono e tanto ma la Salernitana non è mai morta e si è sempre rialzata contro tutto e tutti
