(Adnkronos) – Italia divisa in due dal meteo. Secondo le previsioni, anche oggi sono attesi temporali e grandinate al nord, in particolare su Triveneto e regioni del medio-altro Adriatico. Temperature decisamente più gradevoli al Centro dove non si toccheranno più i valori folli dei giorni scorsi. Ancora caldo al Sud.
Dalla tarda serata un nuovo fronte perturbato con violenti temporali e grandinate attraverserà tutto il Nord Italia causando un ulteriore calo termico. L’allerta meteo continua per 12 Regioni secondo il bollettino della Protezione Civile. Allerta arancione in Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia.
Nella notte intanto le abbondanti piogge hanno causato una frana in Val Senales, in alto Adige. Pietre e detriti si sono riversati sulla carreggiata, all’altezza di Ratisio vecchio, frazione di Monte Santa Caterina, convolgendo due auto: non ci sarebbero feriti gravi ma i vigili del fuoco sono dovuti intervenire per liberare gli occupanti e la strada è stata chiusa al traffico.
Sono oltre 500 gli interventi svolti in Lombardia dai vigili del fuoco a causa dell’ondata di maltempo che ha colpito anche nella giornata di ieri la regione provocando la morte di una donna, travolta da un albero. Forti raffiche di vento e piogge intense hanno interessato le province di Bergamo, Brescia, Milano e Varese, con squadre impegnate per alberi pericolanti, danni provocati dall’acqua e dissesti statici. La situazione è migliorata nel corso della notte.
“E’ stato un temporale molto esteso e intenso, dovuto al grande contrasto termico tra il grande calore accumulato nell’ultima settimana e l’ingresso di aria fredda che ha acceso l’atmosfera”. Così Federico Grasso, dirigente di Arpal, all’Adnkronos, descrivendo il temporale che ieri sera ha colpito il genovese. “Si è trattato di un fenomeno non stazionario – spiega Grasso -, intenso, non tanto per la quantità, anche se si sono raggiunti i 42mm di pioggia in mezz’ora, ma soprattutto per gli effetti collaterali come tuoni, fulmini, il downburst, un particolare tipo di vento che impatta sul suolo e si espande in tutte le direzioni, le cui raffiche hanno raggiunto i 100 km/h, e la grandine, non molto abbondante ma con chicchi di circa 3-5 centimetri”.
“Tra i danni segnalati – spiega – il crollo di un tetto di lamiera in via Argine Polcevera a Genova e la caduta di alcuni alberi tra ieri sera e le prime ore della mattinata di oggi. Una nuova cella temporalesca potrebbe tornare questa sera. Faremo un aggiornamento previsionale in mattinata, ci sarà un secondo ingresso in quota di aria fredda, come il fenomeno di ieri non sarà stazionario, l’intensità dipende dall’energia accumulata, decideremo a breve che tipo di segnalazione dare”, conclude il dirigente Arpal.
—
cronaca
webinfo@adnkronos.com (Web Info)