I dazi imposti dagli USA pesano sull’Europa, quasi soffocandola e rendendo tutto più difficile per le economie già traballanti. Vedendo questo distacco e la mancanza di iniziativa dei leader eurpei, mi domando se non sia il momento di unirsi, superando le nostre beghe, prima che la situazione precipiti del tutto.
Ormai da anni stiamo lì a guardare impotenti la forza del Presidente americano, che si crede il padrone del mondo, senza che l’Europa faccia niente, persa in un’identità confusa, con un’influenza sempre minore in un contesto globale sempre più complesso.
Trump, con il suo modo di fare diretto e un po’ sopra le righe, ha saputo conquistare milioni di voti, promettendo un’America “al primo posto”, ma il prezzo è stato alto: l’abbandono delle vecchie alleanze e dei principi democratici che hanno guidato la politica estera dopo la guerra. La sua amministrazione ha messo in dubbio istituzioni come la NATO, spingendo un nazionalismo che ha fatto interrogare molti leader europei su cosa ci aspetta. L’Europa, sempre simbolo di democrazia e diritti umani, si trova ora bloccata, incapace di rispondere adeguatamente a un’America sempre più individualista.
Mentre Trump pensa all’America, il vecchio continente sembrava diviso e senza una direzione. Le crisi migratorie, i problemi economici e i cambiamenti climatici hanno reso chiaro che serve un’Europa unita e forte, ma le risposte sono arrivate in ritardo e a pezzi. La mancanza di una posizione comune tra i paesi membri ha dato spazio a personaggi autoritari, alimentando il populismo e mettendo a rischio i principi democratici.
In questo momento, è fondamentale che l’Europa riscopra il suo ruolo nel mondo. La pandemia da COVID-19 ha mostrato quanto siano collegati i nostri interessi e quanto sia importante collaborare per superare le difficoltà. Se non abbiamo una guida chiara e un progetto comune, però, rischiamo di andare alla deriva, subendo le conseguenze delle scelte americane.
L’Europa deve svegliarsi e farsi sentire. Deve dimostrare di poter essere un attore importante a livello globale, non solo uno spettatore. Solo unendosi e avendo coraggio, potrà affrontare le sfide che ci aspettano e riprendere un ruolo di primo piano nel mondo. È ora di agire, basta rimandare.