(Adnkronos) – "Per ore sono rimasto per terra, senza potermi muovere". Così Mauro Coruzzi, in arte Platinette, in un'intervista rilasciata a DiPiù, ha parlato del secondo ictus che lo ha colpito lo scorso febbraio, dopo quello del 2023, che lo aveva costretto a una lunga fase di ricovero e riabilitazione. Platinette ha raccontato nei dettagli il momento drammatico che ha vissuto: "Le mie gambe non hanno retto, è stato come se non le avessi più. Sono caduto, ho sbattuto la testa, ma non ho perso conoscenza", ha detto. Il 69enne al settimanale ha spiegato che è riuscito a salvarsi grazie alla prontezza della sua collaboratrice domestica: “Se non ci fosse stata lei, forse oggi non sarei qui”. Coruzzi, al contrario del primo ictus in cui non riusciva nemmeno a parlare, questa volta ha ricordato ogni dettaglio: “Ero cosciente. Ricordo l’intervento dei medici, la corsa in ambulanza, l’arrivo in ospedale”. Oggi Mauro non si è ripreso del tutto ma ha ricominciato il suo percorso con la riabilitazione: "Continuo a fare progressi e sono sicuro che, piano piano, tornerò come prima". —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Ultime notizie
- Autostrade robot e droni: in Cina 158 chilometri senza un solo operaio
- Francavilla Fontana, carabiniere ucciso in sparatoria: era vicino alla pensione
- Convegno alla Link, focus su ‘Italia alle prossime sfide’ con Crosetto e Giorgetti
- “Paghi le tasse dove giochi”, Rune ‘difende’ Sinner nel ‘caso Montecarlo’
- Berlusconi, Meloni: “Avanti con sue battaglie libertà e buongoverno”
- Caldo estremo e afa, Scipione l’Africano conquista tutta l’Italia
- Vasco Rossi, in pieno tour annuncia 10 nuove date per il 2026
- Francavilla Fontana, inseguimento e sparatoria: ucciso un carabiniere