Classe 2004, giovanissimo ma dall’aspetto elegante, sobrio, da ragazzo d’altri tempi.
Michele Ricciardi inizia la sua escalation subito, da vero talento, partecipando ad importanti programmi RAI con personaggi come Rosario Fiorello ed altri, e viene scelto come componente del coro nel gruppi del trio Il Volo. Una voce limpida e insieme possente, calda e densa di pathos. Ad ascoltarlo sembra incredibile che abbia potuto così presto raggiungere una capacità tecnica ed espressiva tanto grande. Un vero e proprio “genio della musica” che unisce alla passione per il canto una ferma volontà di fare di quest’arte sublime la sua vita.
Partecipa a show, anche sulla rete ammiraglia, manifestazioni ed eventi anche di carattere solidale. Non si ferma. “Ho capito che il successo non è un dono ma, come la bellezza, è una conquista”, afferma. E alla splendida mostra Art Revolution organizzata a Salerno dall’artista Anna De Rosa, nel suggestivo scenario del complesso di San Michele conquista il pubblico. Il vernissage della collettiva assume, grazie ad alcuni brani molto noti che dedica a tutti, un clima speciale: la musica e il canto fanno sognare e la creatività ne crea giusto connubio, in un insieme di soave attrattiva.
Michele Ricciardi ha dalla sua non solo l’evidente bravura e preparazione, ma una forte empatia. Siamo certi che nel Talent più ambito di Maria De Filippi potrà conquistare l’ambito trono e diventare una luminosa stella del panorama internazionale. Lo merita appieno. Ad maiora!
