Uno scempio ambientale e un danno enorme per la salute dei residenti da tempo in lotta contro una decisione assurda, che travalica in diritto all’incolumita’ dei cittadini. Il fatto è ormai noto a molti: a Montecorvino Pugliano in piazza Parisi, a ridosso di civili abitazioni è stata eretta un’antenna 5G, Il tutto è stato realizzato nell’arco temporale di qualche settimana, lavorando anche di notte. In dispregio di chi vive in quella zona, popolata anche da anziani e bambini, si sta minando il benessere di persone innocenti, destinati a una condizione nociva che cresce giorno per giorno.
L’antenna in oggetto è alta circa 34 metri e deturpa uno dei luoghi più caratteristici del comune picentino.
Sui danni alla salute delle antenne 5G la letteratura non esprima pareri unifici, anche per questo motivo, ma non solo, i membri del Comitato “No Antenna” chiedono all’amministrazione Chiola di revocare l’autorizzazione all’installazione. L’amministrazione Chiola qualche anno fa si era schierata con fermazza contro le antenne 5G Sul territorio comunale. Eppure queste rimostranze sono state ignorate e i lavori svolti nel.buio sono stati realizzati. Nella piena e colpevole noncuranza di chi dovrebbe, con una azione forte e decisiva, eliminare un vero e proprio pericolo pubblico.
Il Comitato No Antenna non si ferma. Pronto a scendere in piazza per rivendicare il diritto alla salute.
“E’ un sopruso da eliminare – dichiara il signor Vitolo, in prima linea nella estenuante battaglia – andremo avanti con forza fino alla rimozione dell’antenna che è a stretto contatto con le nostre case. Una insidia gratuita alla quale non ci piegheremo”.