(Adnkronos) – La Procura di Palermo ha impugnato la sentenza di assoluzione per il vicepremier Matteo Salvini, assolto lo scorso dicembre dall’accusa di sequestro di persone e rifiuto di atti d’ufficio nel processo Open Arms.
I magistrati hanno depositato il ricorso in Corte di Cassazione contro la sentenza. Con questo tipo di ricorso, direttamente alla Cassazione, si può evitare il giudizio di appello.
Matteo Salvini è stato assolto nel processo Open Arms “perché il fatto non sussiste” il 20 dicembre 2024 scorso dai giudici a Palermo al termine del processo di primo grado. Il Tribunale di Palermo, dopo otto ore di camera di Consiglio, ha assolto il ministro dalle accuse di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio.
Il leader della Lega, vicepremier e ministro dei Trasporti era accusato di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio per i fatti accaduti nel 2019: da ministro dell’Interno aveva negato lo sbarco per diciannove giorni a 147 migranti, tra cui 27 minori, soccorsi in tre distinte operazioni dalla ong spagnola Open Arms. L’accusa aveva chiesto una condanna a 6 anni di carcere.
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