SALA CONSILINA – Dopo sei anni di silenzio, torna a risplendere una delle manifestazioni storiche più affascinanti e partecipate del Sud Italia: la Rievocazione Storica del passaggio dell’Imperatore Carlo V a Sala Consilina, giunta alla sua XXVII edizione, che animerà le serate del 1, 2 e 3 agosto. Un evento che si è imposto negli anni come appuntamento fisso per migliaia di visitatori, attratti da una formula collaudata che fonde spettacolo, cultura e gastronomia in un’esperienza immersiva nel cuore del Rinascimento.
Una città che torna a essere “Terra de La Sala”. Era il 1535 quando l’Imperatore Carlo V, di ritorno dalla vittoriosa spedizione di Tunisi, attraversò il Vallo di Diano e ricevette a Sala Consilina un’accoglienza fastosa, degna di un sovrano. Oggi, quella pagina gloriosa di storia locale rivive nelle strette vie e nelle piazzette dei quartieri storici di Santo Stefano e Santo Eustachio, trasformati per tre giorni in un grande teatro a cielo aperto; portali in pietra, palazzi nobiliari (Favata, De Marsico, De Vita), la Grancia di San Lorenzo e le chiese monumentali (San Giuseppe, Santo Stefano, Sant’Eustachio, San Nicola), custodi del fascino intatto del tempo, saranno i protagonisti architettonici della manifestazione, riaperti e visitabili in un’atmosfera magica e coinvolgente.
Protagonisti assoluti saranno i due grandi cortei storici – dei popolani e dei nobili – con oltre 300 figuranti in costume, accompagnati da gruppi storici provenienti da tutta Italia. Durante le tre serate si alterneranno spettacoli di giocolieri, musici, fachiri, falconieri, trampolieri, sbandieratori e artisti di strada. Non mancheranno giostre rinascimentali perfettamente ricostruite (tra cui la celebre Giostra del Maialino e quella delle Papere), antichi mestieri in mostra, accampamenti militari, mercati rinascimentali e orientali, e naturalmente le immancabili taverne a tema: la Dama di Bacco, allestita nel giardino di Palazzo Favata, ripropone un originale gioco della dama con bicchierini di vino locale; l’Ampolla d’Oriente, tra spezie e aromi, propone arrosticini di pecora e la spettacolare “zolletta di fuoco” e i Vizi di Ciacco, con dolci rinascimentali e liquori d’epoca serviti da “donzelle del tempo”. E ancora, sapori autentici della tradizione salese come pane e uoglio, fusilli al sugo, cavati e fagioli, grigliata del pellegrino, ruospi, antipasto del casaro e pizza rustica.
Tra i momenti più attesi, lo spettacolo piroteatrale di sabato 2 agosto alle ore 23:30 in Piazza Umberto I, a cura del Teatro del Ramino: uno show avvolgente di trampoli, spade infuocate, effetti pirotecnici e musiche epiche che promette di lasciare il pubblico senza fiato. Non mancano ospiti d’eccezione: l’Ensemble Aquilano, nella Chiesa di Sant’Eustachio, proporrà il concerto “Ay Linda Amiga – la musica al tempo di Carlo V”, un viaggio musicale curato dagli stessi autori delle musiche per la fiction Rai I Medici; nella Cappella Bigotti della Chiesa di San Giuseppe, la Compagnia Aerial Arts di Marilena Spolzino porterà in scena lo spettacolo di danza aerea “Dalla Genesi all’Apocalisse”. Alla Grancia di San Lorenzo, l’Accademia Musicale del Vallo di Diano regalerà momenti di grande suggestione con le sue esibizioni dal vivo.
Per la prima volta aperta al pubblico, la Chiesa di San Nicola ospiterà il monologo teatrale dedicato al Governatore Noboa, figura storica che amministrò la Terra de La Sala alla fine del 1500. A interpretarlo sarà l’attore di cinema e teatro Dario Masciello, che vestirà anche i panni del Notaio della manifestazione, figura centrale nella narrazione storica dei tre giorni.
A chiudere l’evento, nella serata di domenica 3 agosto, sarà la maestosa comparsa dell’Imperatore Carlo V, impersonato da Simone Montedoro, volto noto della TV e del cinema italiano.
Tre serate tra storia, arte, musica, gastronomia e spettacolo: la Rievocazione Storica di Sala Consilina che si conferma evento culturale di rilievo nazionale è pronta a emozionare di nuovo, regalando un viaggio indimenticabile nel cuore del Cinquecento.