E’ finita. Salernitana in C. Il triste epilogo di una stagione nata male e finita nel peggiore dei modi con la sospensione definitiva della gara decisa dal PESSIMO Doveri al 66’ per un ripetuto e continuo lancio di oggetti dalla curva Sud sul risultato di 2-0 per i doriani.
I granata partono con un 3-4-2-1 con Soriano alle spalle di Cerri e Raimondo. Più reattiva, come all’andata, la Samp che, con Sibilli al 9’, impegna Christensen che respinge. Occasione granata al 21’ con Soriano che dal limite, di sinistro, impegna Ghidotti che respinge in corner. La Samp si fa viva con Viera, che dal limite, al 31’, impegna Christensen. Episodio fondamentale al 24’ quando Soriano, servito da Cerri, entra in area e viene steso da Yepes. Il PESSIMO Doveri fa cenno di proseguire e la VAR non interviene.
ASSURDO!!! Da sottolineare che il calciatore doriano, all’8’, aveva commesso un brutto fallo su Amatucci meritevole di ammonizione ma il PESSIMO Doveri non era intervenuto per comminare la giusta ammonizione. Salernitana in vantaggio al 34’ con Ferrari che in un contrasto con Veroli, a seguito di corner, buca Ghidotti. La rete viene, però, annullata dal VAR che vede un tocco di mano del capitano granata ed annulla giustamente la rete. Al 39’ Samp in vantaggio con Coda lesto a battere di prima su corta respinta della difesa granata.
Anche qui check del VAR e rete convalidata (è stato considerato involontario un tocco di mano di Meulensteen e già qui ci sono dei dubbi ma non è stato valutato un altro tocco di mano ad inizio azione – guarda un po’!!!). Ad inizio ripresa dentro Tongya per Ghiglione e passaggio al 4-3-1-2 con Ruggeri e Corazza esterni di difesa. Al 49’ su corner palla Coda che tira in porta ma Christensen compie un miracolo deviando il pallone che termina sui piedi di Sibilli che lo trafigge con la difesa granata immobile.
Entrano Verde e Simy per Soriano e Raimondo ma inizia anche il lancio di oggetti, petardi e sediolini dalla curva al 67’ per cui il PESSIMO Doveri fischia la sospensione del match. Si riprende dopo circa mezz’ora ma riprende il lancio di oggetti per cui viene decretata la fine della gara. Nell’arco delle due gare la Samp ha certamente meritato ma gli episodi suddetti avrebbero certamente cambiato l’inerzia della gara. Preferiamo non proferire parola sulle telecronache di DAZN ( il rigore su Soriano non è stato attenzionato ).
Salviamo per questa gara solo Ferrari, Soriano e Christensen. Sugli altri meglio tacere. Che dire della società? Sarebbe stato auspicabile un intervento del patron ma naturalmente è intervenuto il solito Milan. Evitiamo ogni commento!!!
A livello nazionale naturalmente si è parlato solo degli incidenti tralasciando gli errori arbitrali e quanto accaduto in quest’ultimo mese. Venerato alla Domenica Sportiva ha parlato di gara che doveva disputarsi a porte chiuse!!!! Quello che è accaduto quest’anno difficilmente potrà essere dimenticato. Se a difendere la Salernitana è il solo Michele Criscitiello siamo messi davvero male!!!!!