Martedì 6 maggio, presso l’Università Pontificia Salesiana di Roma, Don Luca Corrado, vice parroco della Parrocchia della Resurrezione di Scampia, insieme a un gruppo di giovani della comunità, terranno una lezione dal titolo: “Creare una comunità educante a Scampia – Testimonianza di buone pratiche”.
L’incontro nasce dal desiderio di raccontare un’esperienza concreta avviata nel cuore di Scampia a partire dall’evento dell’8 maggio 2024, dal titolo “La prevenzione della devianza in adolescenza”, che ha rappresentato il punto di partenza per un progetto educativo partecipato e condiviso. In quell’occasione, le scuole della settima e ottava municipalità di Napoli si sono confrontate con tre figure simboliche del mondo giuridico, culturale ed educativo – l’Arcivescovo di Napoli Mons. Domenico Battaglia, il Procuratore della Repubblica Nicola Gratteri e il rettore dell’Università “Federico II” Matteo Lorito – in un dialogo attivo e coinvolgente.
Dalla forza di quell’evento si è sviluppata un’intera rete educativa informale, animata da studenti e studentesse, associazioni, parrocchie e istituzioni, che ha dato vita a nuovi strumenti di partecipazione e inclusione, come i PCTO parrocchiali, diocesani e nazionali. La lezione a Roma sarà l’occasione per ripercorrere questo cammino, partendo dalla consapevolezza della povertà educativa presente sul territorio e arrivando alla costruzione di un metodo condiviso capace di generare risposte concrete per i giovani.
Il simbolo della “Zuppa di sasso” guiderà la narrazione come metafora del lavoro collettivo. Come nella famosa fiaba, ciascuno ha portato il proprio “ingrediente” e ha contribuito a un progetto più grande, dove il senso di comunità e corresponsabilità educativa ha fatto la differenza.
L’esperienza di Scampia sarà così presentata come modello di rigenerazione sociale ed ecclesiale, con l’obiettivo di ispirare nuove comunità a costruire insieme un futuro educativo più giusto e partecipato.