28° giornata del campionato di Lega A per la Salernitana di Candreva e compagni in Sardegna.
I granata sono di scena allo stadio Unipol Domus – gia’ Sant’Elia – di Cagliari (via A. Vespucci – 20.000 spettatori) sabato 9 marzo ore 18.00 per una sfida davvero decisiva contro la compagine rossoblu guidata da mister Ranieri.
L’avvocato gastronomico Andrea Criscuolo, prima di presenziare allo stadio per sostenere i Granata, Vi consiglia di gustare le bonta’ enogastronomiche del territorio cagliaritano:
- Â Antipasto di mare
- Tagliolini all’astice
- Ravioli di cernia
- Spaghetti ai ricci
- Tagliolini di cernia
- Polpo in insalata
- Filetto di pesce spada alla salsa di pepe verde
- Cernia in salsa di rucola e mandorle
- Semifreddo allo zafferano con cuore di miele
- Vino locale dogc
- Mirto
PRODOTTI TIPICI DELLA ZONA
La cucina cagliaritana è ricca di influenze genovesi e catalane, altri piatti sono invece di origine spagnola, come il ‘mazzamurru’. I principali piatti sono a base di pesce: famosa è la ‘cassola’. Molto noti sono i ‘malloreddus’ conosciuti come gnocchetti sardi e la “burrida”. Altre specialitĂ sono le ‘impanadas’ e il ‘succu’, minestra di semola condita da zafferano.
Molto buoni sono gli ‘angiulottus’, ravioli di ricotta. Questi piatti sono spesso accompagnati dal ‘pane frattau’. Tra i formaggi ricordiamo il pecorino sardo, e il famoso ‘fiore’. Idolci piĂą rinomati sono le ‘pardulas’ dolcetti a base di formaggio, i ‘gueffus’ con pasta di mandorle all’arancia. Le ‘seadas’, dolce tipico della Sardegna ripieno con formaggio, fritti e poi ricoperti di miele. Pregiati i vini D.O.C. come il Cannonau, il Campidano di Terralba, il Girò di Cagliari. Altri vini gustosi sono Monica di Cagliari liquoroso, il Vermentino di Sardegna e il Moscato di Cagliari.
Clima e territorio
La temperatura: previsti 15 gradi con una giornata variabile.
Cagliari è un comune italiano di 149 011 abitanti, capoluogo della regione autonoma della Sardegna.
La sua città metropolitana conta 419.022 abitanti ed è la più piccola d’Italia.
Sede universitaria e arcivescovile e cittĂ dalla storia plurimillenaria, è il centro amministrativo storico dell’isola essendo stata, sotto la denominazione di Caralis, capoluogo della provincia di Sardinia et Corsica durante il periodo romano e successivamente capitale del Regno di Sardegna, dal 1324 al 1720, e poi dal 1798 al 1814. Il suo porto è classificato “internazionale” per via della sua importanza; svolge funzioni commerciali, industriali, turistiche e di servizio per passeggeri
Cagliari si affaccia al centro del golfo degli Angeli, nella costa meridionale della Sardegna. La città , che si sviluppa intorno al colle dello storico quartiere di Castello, è delimitata ad est dalla Sella del Diavolo e dallo stagno di Molentargius, a ovest dallo stagno di Cagliari, a sud dal mar Tirreno e a nord dal colle di San Michele e dalla pianura del Campidano.
Ha in comune con Roma, Lisbona, Praga e Istanbul il fatto di essere stata costruita su sette colli calcarei che identificano altrettanti quartieri cittadini: Castello, Tuvumannu/Tuvixeddu, Monte Claro, Monte Urpinu, Colle di Bonaria, Colle di San Michele, Calamosca/Sella del Diavolo. A questi vanno aggiunti i piĂą bassorilievi di Montixeddu, Monte Mixi e Cuccuru ‘e Serra.
La città è caratterizzata infatti da zone collinari, dove sorgono i quartieri storici, e da zone pianeggianti, dove è situata la maggior parte dei quartieri sorti a partire dal XIX secolo.