Duplice incontro per la mostra Mille e una donna, che si terrà sabato 10 maggio (alle 12) nella sede della Fondazione Bartolomeo Gatto ETS (via Altimari di Giovi, 10 – Salerno), con una performance audiovisiva delle due artiste iraniane Houra Farzaneh e Rasta Safari, con cui il pubblico potrà interagire. Il video, che richiama Le mille e una notte, mette a fuoco un gruppo di donne di diversa nazionalità. I fruitori potranno partecipare all’atto creativo che diventa dichiarazione culturale e sociale, con cui enfatizzare il potere della narrazione e la capacità delle donne di cambiare il mondo che le circonda.
Interverrà anche il Liceo artistico A. Sabatini con la dirigente Renata Florimonte.
Il secondo rendez-vous e vernissage si terrà domenica 11 maggio (alle 18.30), nella sede de Il Cigno/Fondazione Bartolomeo Gatto ETS (corso Garibaldi 241 – Salerno).
Il progetto Mille e una donna, delle artiste iraniane Houra Farzaneh e Rasta Safari (a cura di Danilo Maestosi e Davide Gatto), vedrà gli interventi degli stessi curatori e di Erminia Pellecchia.
Il corpus poliedrico della bipersonale Houra Farzaneh e Rasta Safari (artiste iraniane, che si muovono tra arte pittorica e nuove tecnologie) rinvia all’antica e nota raccolta Le mille e una notte, opera millenaria dove si uniscono voci e culture diverse.
Ripercorriamo la storia ispiratrice: dopo aver scoperto l’infedeltà della moglie ed averla uccisa, il re Shahriyār ogni sera sposa una donna diversa, per poi ucciderla.
La figlia del Gran Visir, Shahrazād, riesce a fermare il rito sanguinario intrattenendo il re con i suoi racconti immaginari. Alla fine il re sposa Shahrazād, che diviene regina. Da questa magica storia nasce la mostra di Farzaneh e Safari, che a loro volta narrano la loro storia e fanno un appello a tutte le donne affinché possano riuscire a fermare la follia patriarcale della guerra tra i popoli e i sessi, oltre che una riflessione sulla violazione dei diritti delle donne.
Le artiste evidenziano l’importanza dell’immaginazione, della parola e dell’arte stessa quali fari di salvezza per i popoli.