Venerdì 10 maggio 2024 presso l’aula Consiliare del Comune di San Cipriano Picentino ospiti della gentile Sindaca Sonia Alfano, si è tenuta l’edizione 2024 del prestigioso Premio Internazionale «Hippocrates Primus Magister» della Nobile Accademia Internazionale di Filosofia Studi e Ricerche Corpus Hippocraticum, istituzione presieduta dal dottor Roberto Schiavone di Favignana.
L’Accademia ha come scopo la conoscenza e diffusione dell’Opera Omnia del grande scienziato e filosofo Ippocrate. Presente con le proprie sedi in Stati d’Europa e del mondo, tra le quali come numero di premiati spiccano la Spagna, il Montenegro, la Francia, il PerĂą, la Liberia, Malta, San Marino e Stati Uniti d’America.
Il premio riservato ad altissime personalità , è volto a riconoscere i meriti ed i traguardi raggiunti in campo professionale, imprenditoriale e sociale non solo di medici o farmacisti, veterinari o altre figure legate al mondo della medicina ma anche di tutti quelli, che nei vari campi dello scibile umano, abbiano, direttamente o indirettamente applicato la dottrina ed il pensiero “Ippocratico”.
Il Consiglio Scientifico dell’Accademia, su segnalazione del Senato Accademico, formato dal dott. Luigi Garbo di Montecchio, che ne è anche Segretario Generale; da Mons. Paolo Cartolari, che ne è anche Padre Spirituale e dal Marchese prof. Emilio della Fontanazza che presiede la sezione di Diritto Nobiliare, Araldica, Storia, Genealogia e Cerimoniale; ha premiato in base alle selezioni delle delegazioni regionali, in virtù del decalogo dello statuto della stessa, i professionisti:
1) dott. prof. Giuseppe Noschese;
2) Gen. Giuseppe Zizzari;
3) dott. Bottigliero Matteo Generoso;
4) dott. prof. Domenico Verrengia;
5) dott. prof. Francesco Mele;
6) dott. Giovanni Lenza;
7) Col. Maria Gabriella Martino;
8) dott.ssa Aida Sabbato;
9) dott. prof. Lucio Cagini;
10) dott. Carlo Pappone;
11) dott.ssa Rosa Napoletano;
12) dott. prof. Roberto Bizioli di Scordia;
13) dott. Alduino di Ventimiglia;
La manifestazione ha visto una nutrita partecipazione di rappresentanti delle istituzioni civili con il Consigliere della Regione Lombardia Jacopo Dozio, militari, religiose ed aristocratiche, personalitĂ del mondo scientifico, culturale, imprenditoriale e del volontariato, provenienti anche dall’estero.
Durante la cerimonia, il Marchese prof. Emilio della Fontanazza ha presentato il testo scientifico: “I PREDICATI DELLA NOBILTĂ€ ITALIANA CON ANNESSO L’ELENCO GENERALE DEI PREDICATI DELLA NOBILTĂ€ ITALIANA” edito dalla Casa editrice dell’UniversitĂ di Pisa e curato dal compianto prof. Antonio Palma, Ordinario di Istituzioni di Diritto Romano alla Federico II di Napoli e Presidente dell’istituto Poligrafico e Zecca di Stato.
L’autore ha modellato la presentazione sulla realtĂ campana facendo conoscere ai presenti ed in particolare ai ragazzi e alle ragazze l’importanza di rileggere la storia della loro regione, delle provincie, della loro cittĂ , del comune o frazione attraverso i feudi delle famiglie Nobili del nostro paese. Trattando, nel caso specifico, i feudatari di San Cipriano e dei Comuni confinanti: “i Baroni di Santo Mango, ai Marchesi di Pescara d’Avalos-d’Aquino, ai Principi di Conca di Capua e ai Principi di Melfi Doria, i Sanseverino, i Caracciolo e i Cavaselice tutt’ora annotati nell’Elenco dei Presicati della NobiltĂ Italiana.
L’opera, monumentale, aggiorna il testo dato alle stampe nel 1903 da Raffaele de Divitiis, riportando in ordine alfabetico tutti i Predicati della NobiltĂ Italiana con il titolo corrispondente, la famiglia che oggi è titolare del predicato e l’elenco in cui risulta iscritta. A quest’ultima fatica scientifica come ha sottolineato il Marchese della Fontanazza hanno collaborato il Nobile Demetrio Baffa Trasci Amalfitani di Crucoli, il Nobile avv. Giovanni Chianese, l’avv. prof. Fausto Giumetti allievo prediletto del prof. Palma e l’avv. prof. Riccardo Scarpa.
L’apparato iconografico è stato curato dal Nobile prof. Andrea Borella direttore ed editore dell’Annuario della NobiltĂ Italiana. Al Marchese della Fontanazza due inaspettati riconoscimenti infatti gli è stato conferito il grado di Confratello del Serenissimo Ordine dei Nobili Cavalieri della Repubblica di Amalfi e Sant’Andrea con il ruolo di delegato per lo studio delle Confraternite e Arciconfraternite Nobili di cui è esperto. Lo specialista di Diritto Nobiliare giĂ impegnato nel sociale ed in ambito ecclesiale è stato altresì cooptato nella Pia Unione “Figli del Cuore di Santa Teresa di Calcutta”.
Non sono mancati i riconoscimenti proprio ai piĂą giovani che stanno molto a cuore al Presidente-Rettore Schiavone di Favignana rappresentando il futuro della nostra societĂ civile. Chiamandoli uno ad uno su segnalazione degli insegnanti hanno ricevuto dal Consiglio di Presidenza e dalla Sindaca una benemerenza per l’impegno profuso come dispensatori di valori legati all’inclusivitĂ e alla pace.
E un incoraggiamento a fare sempre di piĂą e meglio così da essere sempre testimoni per i compagni e le compagne di scuola, per gli amici, gli insegnanti ed i genitori…tutti ne abbiamo bisogno come ha sottolineato il Padre spirituale Mons. Cartolari.
Molti sono stati i momenti emozionanti dalle testimonianze dei medici premiati che nella loro giornaliera opera professionale salvano vite umane ai giovani, che appunto, hanno espresso vicinanza ai popoli martoriati dalle guerre, a chi per la sopravvivenza la guerra la vive dalla nascita ogni giorno non avendo di che sostentarsi.
Ai popoli che fuggono da una vita segnata dal dolore, dal disagio e dalle difficoltĂ economiche sperando in un mondo equo con le medesime opportunitĂ per tutti. Alle testimonianze dei giovani Christian e Francesco di Favignana che hanno espresso il desiderio di seguire le orme paterne nella realtĂ Humanitas dove trascorrono con entusiasmo e spirito di servizio il tempo libero, soprattutto in estate quando sono liberi dagli impegni scolastici.
Ad ulteriore testimonianza che buon sangue non mente.