Un tributo a colui che fu definito “La maschera delle maschere” e che come nella commedia dell’arte riusciva ad essere un eccellente improvvisatore su di un canovaccio tracciato: l’omaggio a Totò avverrà con il disvelamento del suo busto alle 12 a Battipaglia in piazza della Ferrovia-area pedonale est, alla presenza del sindaco Cecilia Francese, della nipote dell’attore e dell’artista che ha scolpito il busto, il maestro Antonio Morgese.
Ma tanti altri sono i volti espressivi del principe della risata che il pittore e scultore partenopeo Antonio Morgese ha proposto con ironia e perizia creativa nel libro pubblicato da Arte-teca sul noto attore ”Vi disegno il mio Totò”. La presentazione dell’opera si terrà martedì 11 giugno alle 18.30 a Battipaglia in piazza della Cultura e della cittadinanza attiva sempre alla presenza del sindaco e della nipote di Totò Elena Anticoli De Curtis.
Si tratta di un itinerario breve ma intenso nella vita reale e cinematografica che ripercorre 23 dei suoi tanti film attraverso disegni costruiti con genialità . Morgese ha dedicato ben 50 opere all’attore scomparso più di cinquanta anni fa. Molte di esse sono state messe nella mostra contemporanea alla presentazione. Questo Pulcinella impertinente che incarnava il napoletano medio viene celebrato da una moltitudine di disegni che convergono sul suo volto buffo, sulla sua bombetta, sul suo modo di recitare molto basato anche sulla mimica facciale.
Nella prefazione Elena Anticoli De Curtis la nipote di Totò, sottolinea la lunga amicizia fra l’attore, la figlia e l’artista che lo ha portato a produrre opere figurative su di lui:“Antonio Morgese e Liliana De Curtis-ricorda -sono amici di lungo corso e queste modeste righe le avrebbe certamente scritte lei se l’ingrato scorrettore degli anni non avesse appesantito la sua vista.
Antonio ha omaggiato spesso mio nonno ed a lui come a tutti coloro che lo amano e ne tengono vivo il ricordo del grande artista come dell’anima bella che era, sono grata. Solo da due anni ho fondato l’associazione Antonio De Curtis in arte Totò di cui sono il presidente, per raccogliere, salvaguardare e portare alle nuove generazioni non solo l’allegria sincera e pulita di Totò ma anche la malinconia poetica delle parole delle canzoni e delle poesie di Antonio De Curtis, per dire loro di come si possa essere di umili origini ma senza arrendersi alle ingiuste regole morali della società , vivere dell’estro e delle proprie doti senza mai scordare il prossimo.
Attraverso le opere di Antonio Morgese come attraverso l’accorata passione di tutto quello che mio nonno ha fatto spero giunga l’afflato ricco di coraggio ed amore per la loro Napoli per la terra da cui si proviene ed i tempi che viviamo che sembrano così sordi all’ascolto all’amore ed alla generosità ”.
Dalla Musica al teatro, dalla poesia al cinema ha spaziato l’attore-artista, una versatilità che senza dubbio smentisce la critica ostile che lo ha accompagnato in vita e che ha ceduto poi il passo ad una postuma, tardiva rivalutazione di questo clown, burattino ed anche fustigatore dei costumi correnti della società dei nostri tempi.
Totò in altre parole è stato molto di più di quanto è stato mai detto. E’ stato a nostro avviso- un comunicatore, un persuasore ed uno psicologo sociale.