Sabato 14 ottobre nella Sala del Consiglio del Palazzo di Città di Vietri sul Mare, con inizio alle ore 10:00, partirà la Rassegna «Quello che le donne… Dicono!», organizzata dall’Amministrazione Comunale, nell’ambito delle manifestazioni culturali “Vietri Cultura”, per la direzione artistica di Luigi Avallone e incentrata sulle produzioni letterarie e creative al femminile, soprattutto nel territorio,con il patrocinio dell’Associazione Giornalisti Cava dè Tirreni e Costa d’Amalfi “Lucio Barone” e della Proloco di Vietri sul Mare.
Ad inaugurarla, il libro “Lorenzo – Vetri taglienti a Vietri sul mare (Area Blu Edizioni)”, scritto a quattro mani da Franco Bruno Vitolo e da Lolita D’Arienzo, l’ex ballerina nata a Vietri e residente a Cava de’ Tirreni, che, pur se da circa trent’anni immobilizzata dalla SLA e costretta a comunicare solo attraverso il battito delle ciglia, è rimasta aperta alla vita esterna, promuovendo iniziative di vario tipo e scrivendo ben sei libri.
La manifestazione, presentata da Antonio Di Giovanni, coordinatore della rassegna, sarà impreziosita dalla partecipazione di Enzo De Caro, il popolare attore “ex Smorfia” e protagonista di Fiction TV, che da tempo è in amichevoli rapporti con Lola. Interverranno poi Giovanni De Simone, il Sindaco di Vietri sul mare, Francesco Romanelli, Presidente dell’Associazione Giornalisti di Cava de’ Tirreni e Costa d’Amalfi “Lucio Barone”, Niccolò Farina, in rappresentanza della casa Editrice Area Blu, Vittorio Tenneriello, figlio di Lolita, Franco Bruno Vitolo, coautore del libro. La partecipazione di Lola, sia pure non diretta in sala, sarà realizzata nei limiti dei supporti tecnologici a disposizione. Letture dei testi a cura Angela Vitaliano, Maria Rosaria D’Alfonso e Lucia Criscuolo.
Questa manifestazione aderisce alla campagna di sensibilizzazione nazionale contro la violenza sulle donne e di genere : “Posto Occupato” promossa da Concetta Lambiase.
“Lorenzo – Vetri taglienti a Vietri sul Mare”, è un romanzo giallo-rosa ambientato a Vietri, incentrato su due nuclei narrativi convergenti. Il primo è basato sulle indagini relative alla misteriosa aggressione subita da un giovane sulla spiaggia di fronte agli scogli dei Due Fratelli. L’altro è la storia d’amore di Lorenzo, giovane avvocato con la passione dell’investigazione pericolosa, e Milù, un’infermiera conosciuta nell’Ospedale dove lui è stato ricoverato per effetto del suo vizietto.
Le due storie si intrecciano attraverso una serie di momenti anche drammatici, intensi e carichi di emozioni e problematiche. A far da cornice attiva, Vietri e le sue bellezze, che vengono esaltate non solo nelle parole del racconto ma anche attraverso un’appendice di immagini fotografiche dei luoghi in cui si svolge la vicenda. Tra i personaggi, un ruolo importante è stato riservato alla stessa Lola e alla sua famiglia, con riferimenti ad eventi e situazioni realmente vissute. Nel complesso, quindi, un mix di fantasia e realtà, raccontato in stile fiction televisiva, con un crescendo di vivacità e azione.
Una “fiction in salsa vietrese”, come la definiscono gli stessi autori.